martedì 30 gennaio 2007

L'esperienza con SpesaOnline

SpesaOnline, gestito dalla Despar, è un grande supermercato on line che mette a disposizione ben 5000 prodotti con consegna a domicilio a partire dalle ore 16 del giorno stesso nelle aree interessate dal servizio.

Su questo supermercato virtuale trovate un po’ di tutto: dagli alimentari (frutta e verdura, latte e derivati, salumi e uova, carne e pesce, piatti pronti, pasta, riso e farina, condimenti, pane, biscotti, cereali e merendine, snack, dolciumi e confetture, gelati e surgelati, bevande varie) ai prodotti per la linea e la salute, dai prodotti per l’infanzia ai prodotti per gli animali, dai prodotti per la cura della casa ai prodotti per la cura della persona, per finire poi con un ulteriore piccolo bazar.

In più, si può contare su un ampio ventaglio di prodotti in offerta, con sconti fino al 40 per cento su 300 prodotti, con le suddette condizioni valide fino al 2 maggio prossimo, salvo esaurimento delle scorte stesse.

Va ricordato anche che lo shopping fatto su SpesaOnline deve comprendere un importo minimo di 25 euro e la consegna ha un contributo spese pari a 4,91 euro. Se si confrontano le spese di consegna con quelle di altri siti analoghi, come Esselunga.it o Iovorrei.it (gestito da Sma-Auchan), queste risultano convenienti, anche se a mio modesto parere ancora troppo alte. La mia speranza è che possano diminuire in un prossimo futuro, allorquando questo tipo di servizio abbia effettivamente trovato un'adeguata diffusione tra i consumatori, in modo che i costi per il produttore possano essere spalmati su più clienti.

Il sito è molto semplice ed estremamente navigabile: il menù di servizio si trova nella parte alta della home page e spiega il servizio, mettendoci a disposizione un’eventuale area personale (previa registrazione), un motore di ricerca interno e una sezione di help on line. Bene in evidenza ci sono poi le promozioni, le ricette e la raccolta punti, che non può mancare mai in una iniziativa di questo genere.

Ma come funziona? Ho trovato il servizio complessivamente ben funzionante, sebbene abbia avuto dei problemi di orario di consegna e prodotti. Il ritardo è stato di circa mezz'ora che per me non ha pesato poi molto, perché ho comunque ricevuto l'avviso ben due ore prima. Tuttavia se mi fosse capitato in un altro momento mi sarei visto costretto a posticipare se non a rimandare la consegna.

I prodotti surgelati sono arrivati in buone condizioni, ma ben due prodotti non rispondevano alla mia richiesta, o meglio alle mie aspettative: ho ordinato della polpa di pomodoro e delle orecchiette fresche, sono arrivate, ma... la polpa era in barattolo (io credevo di aver richiesto quella in bottiglia), mentre le orecchiette erano secche e non fresche. Entrambi i problemi nascono dal fatto che alcune foto dei prodotti mancavano e non potevo valutare esattamente.

Infine, la cortesia del personale è notevole (ma questo può dipendere da zona a zona) e la possibilità di pagare la merce al ricevimento della stessa consente a chi non si fida dei pagamenti on-line di utilizzare ugualmente questo servizio.
In caso di problemi di qualsiasi tipo (per esempio, la sopravvenuta impossibilità di farsi trovare in casa all'ora e giorno stabiliti per la consegna), potrete contattare il numero verde, dove vi risponderà in brevissimo tempo un cortese addetto.

Per eventuali informazioni e l’eventuale richiesta di un aiuto telefonico, SpesaOnline.com ha attivato un numero di telefono, in servizio dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 22 e il sabato mattina dalle 9 alle 13: è lo 02.43995389.

In generale il giudizio su SpesaOnline è molto positivo, i prodotti arrivano intatti ed è molto chiaro il procedimento di acquisto e le condizioni generali

C'è qualcuno che acquista online in Italia?

La domanda è volutamente provocatoria. Basta fare due conti, se il 30% degli italiani e' online e il 10% compra qualcosa online siamo a circa 1 milione di abitanti del Belpaese che usano Internet per i loro acquisti.

La domanda e': come lo fanno? Perché lo fanno oppure no? Come pagano? Carta di credito, contrassegno o che? E soprattutto, "ci piace"? Quali siti ci piacciono?

L'intenzione di questo blog e andare un po' in giro per la rete italiana, osservare, provare, discutere, trovare statistiche e ricerche, chiacchierare un po' di come si può acquistare online in Italia.

Visto che ho acquistato online dal 1995, con carta di credito e addirittura prima di Amazon, un po' di esperienza ce l'ho. Ma voi altri italiani che state leggendo e che acquistate online (o non acquistate online) che ne pensate?

Vediamo un po' dove porta quest'idea.